A volte si formano branchi di differenti specie. Quasi tutti i neonati degli erbivori della savana sono molto precoci: uno gnu, infatti, dopo pochi minuti dalla nascita è già capace di camminare. Questa caratteristica nasce dall’esigenza di non rimanere indietro rispetto al branco, il quale assicura un’efficace difesa dai predatori. La socialità si trova anche nei carnivori della savana: leoni, licaoni, iene e sciacalli cacciano in gruppi seguendo particolari strategie. Tra gli abitanti della savana troviamo anche grandi uccelli, i Ratiti (struzzo, nandù) e altri uccelli terricoli (otarde, faraone, marabù). Tuttavia, gli abitanti più numerosi della savana sono gli insetti, tra cui formiche, termiti e cavallette, le quali compiono lunghe migrazioni durante la stagione secca. Tali animali si nutrono della vegetazione di queste zone che, infatti, viene decimata al passare di questi enormi sciami di insetti.
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