FONTE
Nelle savane si trovano principalmente piante xeromorfiche, cioè adattate alla mancanza di acqua, tra cui graminacee, cespugli e alberi di differenti specie. Generalmente, tali adattamenti sono volti a ridurre al massimo la perdita di acqua attraverso l’evaporazione, in diversi modi: caduta delle foglie durante la stagione secca (es. acacia), oppure riduzione della superficie fogliare, o ancora involucri coriacei per proteggere le foglie (sclerofillia), come nel caso dell’euforbia. Un’altra forma di adattamento alla scarsità d’acqua è rappresentato dalla presenza di radici molto profonde per cercare l’umidità (es. Cactacee) o dall’accumulo di acqua nei fusti carnosi (es. Cactacee, Euforbiacee, Liliacee o Leguminose) o nelle radici. I tipici alberi di questo bioma sono le acacie, con la caratteristica chioma ad ombrello, ma sono abbondanti anche altre leguminose irte di spine, che servono appunto per difendersi dagli erbivori ed evitare la traspirazione dell’acqua. FONTE
2 Comments
Elisa
14/2/2020 15:09:47
Adoro la natura: fauna e piante sono la mia vita. Questo sito è bellissimo!
Reply
Paola (autrice del forum)
14/2/2020 16:49:43
Ti ringrazio! ;) in questo periodo mi sto concentrando a completare la sezione Spazio Natura prendendo gli articoli dal sito di Eniscuola che tratta in maniera semplice ma allo stesso tempo esauriente dei vari ecosistemi in cui vivono gli animali. Ciao e grazie ancora!
Reply
Your comment will be posted after it is approved.
Leave a Reply. |
Archivio
March 2020
Categorie
All
|