In questo particolare ecosistema troviamo anche invertebrati colorati e stravaganti. Le spugne sicuramente rappresentano uno dei gruppi più importanti tra gli invertebrati della barriera. Si nutrono di piccole particelle di cibo trasportate dall’acqua che vengono filtrate attraverso numerosi minuscoli pori. I buchi più grandi sono, invece, i cosiddetti “osculi” da cui l’animale espelle l’acqua filtrata. Le spugne della barriera presentano forma, dimensioni e colori incredibilmente differenti. Sono molto numerose le oloturie, dette anche “cetrioli di mare” per la caratteristica forma del loro corpo, con specie che possono arrivare ad una lunghezza di oltre un metro, oppure possono essere corte e coloratissime. Anche le stelle marine in questo ecosistema possiedono colorazioni molto vistose, come la Linkia esatentacolata, con il suo sgargiante blu viola.
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