Piante annuali
Le annuali sono tutte quelle piante, principalmente erbacee, il cui ciclo di vita dura meno di un anno, come, per esempio, il Panicum turgidum che è una pianta sempreverde quando cresce nei suoli alluvionali più umidi, mentre nei suoli aridi diventa deciduo, cioè perde le foglie.
Piante effimere
Le piante effimere sono quelle che nascono solo dopo le sporadiche piogge e si riproducono e muoiono prima della nuova siccità; sono quindi caratterizzate dalla rapidità del loro ciclo di vita.
Piante perenni
Le piante perenni devono, invece, essere in grado di sopravvivere in condizioni di aridità, riducendo al minimo la perdita di acqua durante i periodi più caldi. Normalmente queste piante sono xerofite, cioè presentano foglie coriacee, rivestite di pellicola cerosa e stomi chiusi per ridurre la traspirazione e l’evaporazione. Molte piante hanno ridotto la superficie fogliare, oppure hanno modificato le foglie in spine soprattutto per evitare la perdita di liquidi (ma anche per avere una protezione da eventuali erbivori). Hanno la capacità di concentrare grandi quantità di liquidi di riserva all’interno dei tessuti: è il caso delle piante grasse o succulente, rappresentate dai cactus (cactacee) americani e dalle euforbie (euforbiacee) afro – asiatiche. In entrambi i casi, le piante hanno trasformato le foglie in spine, e la fotosintesi è trasferita nel tessuto del tronco che, per questo motivo, appare colorato di verde grazie al pigmento fotosintetico. Le piante perenni del deserto presentano generalmente uno sviluppo molto lento a causa delle sfavorevoli condizioni ambientali, e una vita molto lunga per ovviare alle difficoltà di rigenerazione. Un esempio strabiliante è quello della Welwitschia mirabilis, pianta primitiva parente delle conifere, endemica del deserto del Namib, che ha una crescita lentissima, oltre ad essere molto longeva: il più vecchio esemplare noto ha 1500 anni! Questa pianta possiede un tronco piccolo e legnoso dal quale spuntano solo due foglie nastriformi che crescono in modo lento e continuo, strisciando sul terreno sabbioso. All’età di dieci anni le foglie misurano solo pochi centimetri. Le due foglie di questa pianta si sfilacciano dando l’impressione che la pianta possegga molte foglie. Al centro crescono delle infiorescenze con fiori femminili di colore verde e maschili rossi. Le piante che crescono nelle oasi sono particolari e sono dette freatofite perché hanno lunghissime radici che raggiungono l’umidità proveniente dalla falda acquifera. E’ il caso della Palma da dattero delle oasi del Sahara e del Medio Oriente.
FONTE