Sei tipi differenti di vocalizzazioni per i pinguini del Capo, che vivono sulle coste meridionali dell’Africa
Anche i pinguini hanno un loro particolare linguaggio. Lo hanno scoperto ricercatori dell’Università di Torino guidati da Livio Favaro studiando il pinguino del Capo (Spheniscus demersus), specie che non vive in Antartide ma sulle coste del Sudafrica e della Namibia dove si tuffa nelle fredde acque dell’oceano. Il piccolo pinguino africano, una specie minacciata di estinzione, ha ben sei tipi di vocalizzazione, con i quali esprime vari sentimenti tra i quali «fame», «rabbia» e «solitudine».
Sei tipi di vocalizzazione
Delle sei vocalizzazioni, quattro sono esclusive degli esemplari adulti, mentre due appartengono agli animali più giovani e ai pulcini. Analizzando i vocalizzi di un gruppo di pinguini in cattività, Favaro e il suo gruppo hanno scoperto che i pinguini adulti hanno un particolare tipo di suono per esprimere il «distacco» e il «senso di isolamento» dal gruppo, vocalizzi che sono stati chiamati «grida di contatto». Suoni che sono differenti da quelli che invece utilizzano nel corso di confronti o lotte con gli altri esemplari. Suoni che sono ancora diversi da quelli espressi durante l’accoppiamento o quando la coppia forma un «duetto» nel corso della nidificazione.
Le voci dei pulcini
I più piccoli, invece, esprimono i loro vocalizzi legati soprattutto alla domanda di cibo. Spiega Favaro: «Hanno due distinti suoni: il primo più corto che esprime la domanda di cibo nei confronti degli adulti, il secondo di “preghiera” quando si trovano fuori dal nido ma cercano ancora cibo dagli adulti». La ricerca è durata 104 giorni, durante i quali la squadra di ricercatori ha registrano una serie di video dei 48 pinguini presenti allo zoo di Torino. La ricerca è stata pubblicata il 30 luglio sulla rivista scientifica specializzata PlosOne.
FONTE
http://www.corriere.it/scienze/14_luglio_31/pinguini-scoperto-loro-linguaggio-segreto-5de025a4-189a-11e4-a9c7-0cafd9bb784c.shtml
Delle sei vocalizzazioni, quattro sono esclusive degli esemplari adulti, mentre due appartengono agli animali più giovani e ai pulcini. Analizzando i vocalizzi di un gruppo di pinguini in cattività, Favaro e il suo gruppo hanno scoperto che i pinguini adulti hanno un particolare tipo di suono per esprimere il «distacco» e il «senso di isolamento» dal gruppo, vocalizzi che sono stati chiamati «grida di contatto». Suoni che sono differenti da quelli che invece utilizzano nel corso di confronti o lotte con gli altri esemplari. Suoni che sono ancora diversi da quelli espressi durante l’accoppiamento o quando la coppia forma un «duetto» nel corso della nidificazione.
Le voci dei pulcini
I più piccoli, invece, esprimono i loro vocalizzi legati soprattutto alla domanda di cibo. Spiega Favaro: «Hanno due distinti suoni: il primo più corto che esprime la domanda di cibo nei confronti degli adulti, il secondo di “preghiera” quando si trovano fuori dal nido ma cercano ancora cibo dagli adulti». La ricerca è durata 104 giorni, durante i quali la squadra di ricercatori ha registrano una serie di video dei 48 pinguini presenti allo zoo di Torino. La ricerca è stata pubblicata il 30 luglio sulla rivista scientifica specializzata PlosOne.
FONTE
http://www.corriere.it/scienze/14_luglio_31/pinguini-scoperto-loro-linguaggio-segreto-5de025a4-189a-11e4-a9c7-0cafd9bb784c.shtml