Quando è arrivato i border collie di casa lo hanno «adottato» e ora lui si crede un cane pastore. Pet, un agnello di circa un anno, dorme e corre con loro cercando di imitarli come mostra questo video girato in Scozia, all’esterno del B&B dove vive l’agnello.
A questo gatto piace molto giocare a riportare i fagiolini verdi che gli lancia la padrona. Ma la cosa strana è che il gioco funziona solo con i fagiolini e con niente altro.
Tre milioni di visualizzazioni in sei giorni e il video dei due fratelli rottweiler commuove il mondo. Postato in rete dal padrone dei due cani, Brett Bennett, il filmato racconta del cordoglio struggente di Brutus alla vista di Hank, morto durante la notte per cause sconosciute. Si accuccia sul corpo del fratello, si rifiuta di alzarsi e piange. Inseparabili sin dalla nascita, i due rottweiler erano stati portati via da un rifugio e adottati da Brett che per loro ha creato una pagina Facebook e un canale su YT con oltre 23 milioni di click. "Hank proteggeva la mia famiglia - racconta il padrone - Era straordinario e un grande fratello per Brutus. Non lo dimenticheremo mai".
L'amicizia che non ti aspetti: un pulcino si avvicina senza timore a un husky, decisamente più grande di lui. Tra i due c'è grande tenerezza: il piccolo animale si stringe alla cagnolina che lo coccola e lo lecca affettuosamente.
Questo topolino proprio non sopporta i broccoli. Il suo padrone prova ripetutamente a offrirgliene uno ma l'animaletto ha le idee chiare e bandisce i cavoli dalla sua cuccia.
Non è la prima volta che un drone viene scambiato per un potenziale nemico. In questo video pubblicato da Newzulu, questa volta è un canguro a prendersela con l'intruso volante. Siamo nel New South Wales, in Australia, e quello che vedete è un piccolo branco di canguri grigi orientali (Macropus Giganteus). Una mamma canguro si rende conto della presenza rumorosa del drone e per proteggere il suo piccolo lo attacca e lo mette k.o.
Un amore non corrisposto quello tra una tartaruga di terra e un gatto. La piccola testuggine però non accetta il rifiuto e insiste caparbia: si avvicina al gatto e prova a spingerlo, ripetutamente, cercando di attirare la sua attenzione. Il gatto, però, non ne vuole proprio sapere e, quando lei si avvicina, lui puntualmente se ne va.
Un senzatetto si sente male e l’ambulanza interviene per soccorrerlo e trasportarlo in ospedale a Wansbeck, vicino a Brasilia, ma il suo fedele cagnolino non vuole lasciarlo e cerca disperatamente di rincorrere l’ambulanza. All’inizio il cane riesce a inseguirla, ma quando ormai non riesce più a tenerle dietro, la scena impietosisce l’autista del mezzo che rallenta e permette al cagnolino di salire a bordo per accompagnare il padrone in ospedale.
Raju, l’elefante indiano le cui lacrime hanno commosso milioni di persone, è finalmente libero dai suoi aguzzini: tenuto in catene e maltrattato per più di 50 anni, l’animale ha vinto la battaglia legale contro i suoi ex-proprietari. Dopo una vita d’inferno, a luglio scorso il grosso pachiderma era stato liberato dai volontari della Wildlife Sos. Mentre gli toglievano le catene dai suoi occhi scorrevano lacrime. Ma Raju doveva vincere ancora un’altra battaglia. I suoi aguzzini, due mesi dopo, avevano infatti deciso di intentare una battaglia legale per riprendersi l’animale. Non hanno avuto successo. Il tribunale gli ha dato torto: secondo il diritto indiano, un elefante non può essere di proprietà di una persona, perché sono tutti di proprietà del governo.
|
Archivio
March 2019
Categorie |