Raju, l’elefante indiano le cui lacrime hanno commosso milioni di persone, è finalmente libero dai suoi aguzzini: tenuto in catene e maltrattato per più di 50 anni, l’animale ha vinto la battaglia legale contro i suoi ex-proprietari. Dopo una vita d’inferno, a luglio scorso il grosso pachiderma era stato liberato dai volontari della Wildlife Sos. Mentre gli toglievano le catene dai suoi occhi scorrevano lacrime. Ma Raju doveva vincere ancora un’altra battaglia. I suoi aguzzini, due mesi dopo, avevano infatti deciso di intentare una battaglia legale per riprendersi l’animale. Non hanno avuto successo. Il tribunale gli ha dato torto: secondo il diritto indiano, un elefante non può essere di proprietà di una persona, perché sono tutti di proprietà del governo.