Comunemente si parla di “barriera corallina”, ma in realtà il termine è generico. Esistono invece differenti tipi di formazioni coralline distinguibili per origine, forma e rapporto con la terraferma.
Barriere di frangenti
Le barriere di frangenti si presentano come cinture di coralli parallele alla costa; si accrescono verso il mare aperto e sono collegate alla costa da un reef interno piatto. La parte in crescita attiva è nella zona di barriera verso il mare aperto perché le condizioni ambientali (luminosità, ossigeno, nutrimento) sono più favorevoli allo sviluppo dei coralli; all’interno invece le condizioni di bassa profondità determinano un aumento della temperatura, della salinità e dei sedimenti che riducono la crescita dei coralli. Le barriere di frangente si trovano tipicamente nella maggior parte dei reef costieri del Mar Rosso, dell’Africa orientale e dei Caraibi.
Barriere di piattaforma
Le barriere di piattaforma si sviluppano parallelamente alla costa ma, diversamente dalle barriere di frangenti, non sono collegate ad essa. Si possono trovare anche in mare aperto e si accrescono in tutte le direzioni assumendo forme differenti. Iniziano a svilupparsi come piccole barriere; il fondale poi comincia a sprofondare in modo che i coralli possano crescere verticalmente. Nel massimo sviluppo, questo tipo di barriera può estendersi come un reticolo di reef ed isolotti, separati da lagune e canali formati dall’azione delle correnti, delle onde e dei venti. Barriere di questo tipo si trovano in Australia con la Grande Barriera, in Papua-Nuova Guinea, al largo della Nuova Caledonia, nelle isole Fiji e al largo delle coste del Belize e delle Bahamas.
Atolli
Per definizione l’atollo è una formazione corallina che delimita una laguna circolare centrale. Infatti, la parola “atollo” deriva dal maldiviano “atholu” che significa “isole disposte ad anello”. Queste strutture madreporiche sorgono solitamente in acque oceaniche profonde in corrispondenza di antiche isole vulcaniche sommerse. La maggior parte degli atolli si trova nel Pacifico, ma ne esistono anche nell’Oceano Indiano. Alcuni paesi sono costituiti esclusivamente da atolli come, per esempio, le Maldive.
FONTE
Barriere di frangenti
Le barriere di frangenti si presentano come cinture di coralli parallele alla costa; si accrescono verso il mare aperto e sono collegate alla costa da un reef interno piatto. La parte in crescita attiva è nella zona di barriera verso il mare aperto perché le condizioni ambientali (luminosità, ossigeno, nutrimento) sono più favorevoli allo sviluppo dei coralli; all’interno invece le condizioni di bassa profondità determinano un aumento della temperatura, della salinità e dei sedimenti che riducono la crescita dei coralli. Le barriere di frangente si trovano tipicamente nella maggior parte dei reef costieri del Mar Rosso, dell’Africa orientale e dei Caraibi.
Barriere di piattaforma
Le barriere di piattaforma si sviluppano parallelamente alla costa ma, diversamente dalle barriere di frangenti, non sono collegate ad essa. Si possono trovare anche in mare aperto e si accrescono in tutte le direzioni assumendo forme differenti. Iniziano a svilupparsi come piccole barriere; il fondale poi comincia a sprofondare in modo che i coralli possano crescere verticalmente. Nel massimo sviluppo, questo tipo di barriera può estendersi come un reticolo di reef ed isolotti, separati da lagune e canali formati dall’azione delle correnti, delle onde e dei venti. Barriere di questo tipo si trovano in Australia con la Grande Barriera, in Papua-Nuova Guinea, al largo della Nuova Caledonia, nelle isole Fiji e al largo delle coste del Belize e delle Bahamas.
Atolli
Per definizione l’atollo è una formazione corallina che delimita una laguna circolare centrale. Infatti, la parola “atollo” deriva dal maldiviano “atholu” che significa “isole disposte ad anello”. Queste strutture madreporiche sorgono solitamente in acque oceaniche profonde in corrispondenza di antiche isole vulcaniche sommerse. La maggior parte degli atolli si trova nel Pacifico, ma ne esistono anche nell’Oceano Indiano. Alcuni paesi sono costituiti esclusivamente da atolli come, per esempio, le Maldive.
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